Il Lago Padre è un piccolo specchio d'acqua posto nell'alta val Parma (Appennino Tosco-Emiliano), in una minuscola conca di origine glaciale poco sopra il ben più noto Lago Santo Parmense.
Il laghetto si presenta in uno stato di avanzata maturità: quasi tutta la superficie acquea è coperta da vegetazione palustre, poche sono le zone libere, e la profondità massima ha valori decimali. Comunque, il lago mantiene un buon volume d'acqua durante tutto l'anno, grazie al rio perenne che fa da immissario e che si immette nello specchio d'acqua a sud. Per via dell'elevata permeabilità della conca il livello massimo dell'acqua è sempre più in basso dell'argine della stessa. Perciò non esiste un emissario superficiale, e l'acqua filtra attraverso lo sbarramento della conca raccogliendosi poi in un ruscello che scende a sfociare nel Lago Santo Parmense.
Tra le varie piante palustri che popolano il lago si trova un cospicuo popolamento di Caltha palustris, un relitto glaciale raro nell'Appennino, che fiorisce con caratteristici fiori gialli.
Vie d'accesso[]
Bisogna raggiungere in automobile (da Berceto) il Rifugio Lagdei (1254 m), da cui si sale a piedi sul sentiero 727. Ad un bivio si va a sinistra (sentiero 723) superando il Lago Santo Parmense e proseguendo con alcuni tornanti fino ad un secondo bivio. Il sentiero di destra (729) conduce, con alcuni saliscendi, al Lago Padre.