Geostoria Wiki
Advertisement

La zona umida di Piangiaschi è un insieme di laghetti posti sul fianco destro idrografico della Bormida di Millesimo, vicino alla località omonima (comune di Millesimo). Si contano tre laghetti principali e molte pozze più piccole; tutti i laghetti si sono formati nelle depressioni dell'ormai abbandonata cava Ferecchi, che estraeva argilla, e sono alimentati essenzialmente da acqua piovana.

Questa zona umida è molto importante perchè è habitat di circa 50 specie diverse di uccelli, tra cui pavoncelle, aironi, gallinelle d'acqua e porciglioni. Inoltre sono state avvistate le raganelle comuni (Hyla arborea), presente in Liguria solo in due stazioni e comunque rara anche nel resto d'Italia, e anche il Chalcides chalcides, un piccolo rettile altrettanto raro. Per questo tutta l'area della cava Ferecchi è stata trasformata in Sito d'Importanza Comunitaria, e vi sono alcuni progetti per valorizzarne l'importanza.

I tre laghi principali si trovano allineati in direzione ovest-est ad una quota di circa 530 m. Poco lontano si trovano le altre pozze.

Laghetto occidentale[]

Dei tre laghetti principali, l'occidentale è nettamente il più piccolo. Si trova in una piccola conca poco profonda, da cui prende origine l'emissario stagionale dell'intera conca di Piangiaschi.

Essendo alimentato solo dalle precipitazioni e dalle acque ruscellanti, nelle stagioni secche si asciuga completamente. Tuttavia, è l'unico laghetto della zona completamente libero da insediamenti di vegetazione palustre.

Un grande dosso lo separa dal ben più esteso laghetto centrale. Le acque del laghetto sono limpide e di colore quasi verde.

Laghetto centrale[]

Il laghetto centrale è il più esteso dei tre (circa 3000 mq), ma non è il più profondo. Anch'esso è alimentato solamente dalle precipitazioni e dalle acque ruscellanti, e per questo va completamente in secca quando le stagioni sono povere di pioggia.

Quando è al massimo livello si presenta come un bello specchio d'acqua dalle acque molto limpide, di forma grossolanamente trapezoidale. L'acqua in eccesso tracima ad est formando un piccolo ruscello che va ad alimentare il laghetto orientale, posto pochi metri di dislivello sotto.

Fino a pochi anni fa il laghetto era completamente libero da vegetazione palustre, mentre adesso si è notevolmente estesa una popolazione di canneto che sta coprendo la zona centrale dello specchio d'acqua.

Laghetto orientale[]

Il laghetto orientale è invece il più profondo del gruppo, e si trova ad una quota leggermente più bassa. È l'unico laghetto permanente dei Piangiaschi, anche se in estate il volume d'acqua appare visibilmente ridotto. Infatti l'alimentazione, oltre che dalle piogge e dalle acque che traboccano dal laghetto centrale, è data anche da un piccolo rio stagionale e da una sorgente perenne.

Non ha emissario, e l'acqua filtra attraverso i versanti della conca oppure evapora. Nella zona centrale dello specchio d'acqua, che ha acque più torbide degli altri due, di colore verde-giallastro, si trova una grande popolazione di canneto.

Le altre pozze[]

Nell'area centrale e meridionale della cava abbandonata si trovano varie minuscole pozze temporanee, che però si estendono per poche decine di mq e non raggiungono mai i 30 cm di profondità. In esse si trovano però piccoli insediamenti di piante palustri.

Invece, nell'area sud-occidentale della cava si trovano due pozze più estese, comunicanti tra loro mediante un piccolo rio. Entrambe si estendono per circa 100 mq e raggiungono il mezzo metro di profondità massima.

Vie d'accesso[]

Da Millesimo si prosegue in direzione di Cengio ma, poco dopo essere usciti dal paese, si imbocca un'ampia deviazione a destra, che termina dopo poche decine di metri ad un trivio con indicazioni per i vari numeri civici della località Piangiaschi. Conviene parcheggiare e proseguire a piedi sulla stradina di sinistra che, lasciata a destra una diramazione, sale ad un bivio dove diventa sterrata. Si va a destra superando una sbarra sempre aperta. Si lascia a sinistra una diramazione e in breve si raggiunge l'ampia conca della cava Ferecchi (10 minuti a piedi). I tre laghetti principali si trovano sulla sinistra.

Advertisement